Ambra Redaelli, un’imprenditrice e il suo amore per la Musica.

Imprenditrice, Donna e con la passione per la Musica. Ambra Redaelli, insieme ai suoi tre fratelli, in Brianza, conduce con energia e determinazione l’azienda di famiglia nata nel 1950. Piccola impresa, innovativa e fatta di Persone. Territorio, Tradizione e Storia che si mescolano e si raccontano nelle sue parole che tendono al Futuro, approdando, nel suo immaginario, persino nel metaverso. Tutto ciò che innova senza lasciar dietro l’armonia della tradizione è per Ambra stimolo e la scintilla che la anima. La sua straordinaria capacità di veicolare le idee nel tessuto imprenditoriale ed accademico e la sua tensione alla musica la portano nel 1994 ad incontrare l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, oggi semplicemente Orchestra Sinfonica di Milano, con sede all’Auditorium di Milano di Largo Mahler. Un incontro così intenso che la farà diventare Presidente del Consiglio di Amministrazione della Stessa. Un’orchestra nata un anno prima, nel 1993, e che ha fatto innamorare Persone e Istituzioni. Profit, nella Rollwasch Italiana S.p.A. e no profit, nell’Orchestra Sinfonica di Milano, convivono in lei con naturalezza. Come le note, tra di loro. Diverse. Se accordate, però, regalano emozioni. Le stesse emozioni che arrivano quando racconta di come la musica ha trasportato in altre dimensioni le Persone, durante la Pandemia. La musica è la dimensione dell’Oltre. Non ha limiti di linguaggio. Basta ascoltare. E la Pandemia ha avuto la forza di abbattere ogni barriera, portando l’Orchestra in streaming, nelle case. Ma con il Teatro pieno, l’Orchestra al completo, le note potranno davvero raggiungere il metaverso e inebriarlo di Bellezza. Ambra sarà lì, da Donna. Da musicista. Da imprenditrice. Da sognatrice di Futuro. E noi siederemo, grazie al suo racconto, a sentire quelle vibrazioni ed emozioni che solo la Bellezza della Musica sa dare. Una Bellezza Sostenibile, sì. Perché è sostenibile tutto ciò che genera energia positiva e trasforma il Mondo in un’esauribile fonte di colori. E, semmai ci ritroveremo per davvero a vivere esperienze “vere”, nel metaverso, noi passeremo ad ascoltare l’Orchestra Sinfonica di Milano, soprattutto.