“Camminavo, e mi sono accorta di quanti rifiuti stavo calpestando; allora ho preso un paio di guanti, un sacco, e mi sono messa a raccoglierli. E lungo il cammino le persone che incontravo mi hanno guardata: alcune con aria schifata, altre passando con indifferenza, altre fermandosi. Altre ancora hanno preso un sacco e insieme abbiamo iniziato a raccogliere”. Parte così il racconto di Michela, Veneta di origine, a Pavia per amore, architetto e mamma di famiglia. I progetti di illuminazione che realizza per lavoro la portano a conoscere realtà immerse nel verde ed è subito passione: per la natura, per la terra, per l’ambiente.
Che è di tutti e non ha proprio senso trattarlo male, lasciarlo sporco. Perché se tutti ci viviamo non ce ne occupiamo e lo teniamo pulito come casa nostra? Perché non vediamo il pericolo di un veleno che arriva a ciò che mangiamo, al nostro corpo, alla nostra salute?
Con i volontari che da subito coinvolge parte un semplice gruppo whatsapp che si allarga sempre più. Nasce Salt (Sacco libera tutti). Tante sono le iniziative che promuove e a cui partecipa chi può e lo desidera perché fare rete, anche se difficile, è fondamentale. Sono stati coinvolti 11 comuni tra Pavia e Milano uniti dal Naviglio Pavese nell’ultima iniziativa che ha permesso di raccogliere una quantità indescrivibile di rifiuti e lasciato un segno: la piantumazione di 36.000 bulbi e 600 piantine per colorare il percorso poco tempo prima segnato dai rifiuti.
Un insieme di colori così come un insieme di persone che raccolgono. “Il sacco in mano e le mani impegnate ci fanno sentire tutti uguali. Così ci accorgiamo anche di quante cose buttiamo, spesso perché ne abbiamo troppe”. Alla prossima iniziativa parteciperà anche la Mensa del Fratello: la rete vuole includere tutti, proprio come la luce unisce tutti colori per formare l’arcobaleno.
Ce lo insegnano i bambini, che con occhi trasparenti guardano la terra sporca e ce la fanno notare. Il futuro è loro e noi abbiamo il dovere di mostrare un presente in cui le persone mettono i guanti e riempiono un sacco di tutto ciò che non serve, fa male, è rifiuto.
Viola di cognome, arcobaleno nel cuore, decisa nel rispondere a ciò che non va con un sacco di grinta e di idee da sviluppare e vivere insieme a chi come lei, non vuole solo fermarsi a guardare.
