A Caserta, alle spalle della stazione, Sasà Martucci cerca di salvare il pianeta. Chi è SaSà Martucci? Un pizzaiolo che è riuscito a far diventare la sua pizzeria “I Masanielli” ad emissione zero, riducendo l’anidiride carbonica prodotta e quindi mettendo in atto un processo di decarbonizzazione, ma non solo.
Perché ha deciso di far diventare la sua pizzeria ad emissioni zero?
Perché veniva prodotta troppa CO2. Ho iniziato a intraprendere questa strada quando con un’azienda tedesca, la ClimatePArtner, abbiamo calcolato al minimo dettaglio l’anidride carbonica che emettevamo, a partire dall’energia elettrica, dai gas dei refrigeratori e delle friggitrici, ma anche della legna da ardere. Abbiamo visto che producevamo tanto, troppo e sono iniziate le modifiche.
Che tipo di modifiche avete fatto?
Abbiamo utilizzato energia elettrica naturale e abbiamo sostituito le tovagliette di carta con tovagliette di cellulosa con filamenti al 100% compostabili. Dopodiché abbiamo cambiato tutta la carta e le bobine recuperate dal tetrapak, quindi biodegradabili. Infine sono stati sostituiti anche i detergenti sia per i clienti che per il personale, con detergenti biologici, vegetali e biodegradabili.
A quanto ammontavano le emissioni di anidride carbonica?
Dalla mia pizzeria venivano prodotti 19 tonnellate di CO2, quindi abbiamo compensato facendo un cofinanziamento partecipando alla costruzione di 14 parchi eolici nel Nord-Est del Brasile. Così la mia pizzeria è diventata ad emissioni zero.
Sappiamo che anche le sue pizze sono ecosostenibili, ci spiega come?
Sì, faccio anche una pizza sostenibile che è stata chiamata pizza “Mangiafoglia”. Sostenibile perché è prodotta con ingredienti vegani, ma è anche una pizza che aiuta l’ambiente perché da ogni pizza venduta viene piantato un albero, con relativo certificato a nome del cliente.
I clienti apprezzano questo tipo di pizza?
Direi di sì, ad oggi abbiamo piantato oltre 400 alberi nelle zone più colpite del pianeta.
Ha già in mente altri progetti per il futuro?
Sì, non voglio fermarmi qui. Un altro progetto riguarda la realizzazione di un orto biologico, per far sì che si crei una rete di produzione che inizi dall’orto, passi per Sasà Martucci e finisca direttamente nelle mani dei clienti. Tutto ciò sempre a beneficio delle persone.
Qual è il suo scopo più importante?
Voglio salvaguardare il futuro, innanzitutto quello delle mie figlie, della mia famiglia e della nuova generazione. E se tutti quanti riuscissimo a fare dei progetti del genere sicuramente il nostro pianeta diventerebbe un pianeta migliore.
Si dedica anche ad altre attività nel sociale?
Sì, mi impegno molto anche sul sociale, ad esempio facendo lavorare con me ragazzi e ragazze ospitate in case-famiglia, mi piace aiutare perché so cosa significa crescere per strada. Voglio aiutare il prossimo e salvaguardare il nostro pianeta perché aiutare per me fa bene al cuore.
È vero: aiutare fa sempre bene. Grazie per la chiacchierata signor Martucci, speriamo di venirla a trovare nella sua pizzeria green e di “piantare” un albero insieme.
