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SmartFood: il cibo intelligente

Oggi il mondo è #smart. Questa frase, che assomiglia a uno slogan pubblicitario, si sta rivelando un’affermazione ad ampio spettro. Agli inizi degli anni 2000 la nostra mente collegava la parola smart ad un’auto di origine tedesca, poi pian piano tutto è diventato smart.

Cosa vuol dire smart?

È un aggettivo, chiaramente di origine anglosassone, che potremmo tradurre in intelligente, rapido, sveglio.

Ecco dunque, nel giro di pochissimi anni la nascita delle smart TV, poi delle case smart e del concetto di smart city. Oggi anche nel mondo del lavoro i nostri superiori ci richiedono di essere smart, perfino durante i tristi periodi del lockdown lo stesso lavoro si è trasformato in smart working. In sostanza smart, più che essere un aggettivo, è un concetto che riempie le nostre vite a 360°.

Qualche anno fa, precisamente nel 2016, anche il nostro cibo è diventato smart grazie al programma Smartfood progettato dall’Istituto Europeo di Oncologia di Milano. Su Smartfood.Ieo è possibile leggere i loro obiettivi principali:

  • Divulgazione scientifica
  • Combattere la disinformazione
  • Prevenire tumori
  • Prevenire malattie cardio-cerebrovascolari, neurodegenerative e metaboliche.

Come può un singolo individuo raggiungere questi obiettivi e prevenire queste malattie?

Seguendo la dieta smart. Non è una dieta che ti promette di perdere 10 kg in vista della prova costume, bensì un programma alimentare sano basato su ricerche scientifiche che permette di prevenire alcune malattie e allo stesso tempo dimagrire. Nessun cibo viene escluso da questa dieta, nemmeno i famosi carboidrati come pasta, pane e pizza; più che altro si consiglia di assumere alcuni alimenti con moderazione, è il caso di: cibi ricchi di sale e grassi, bevande dolci e alcoliche.

Cosa troviamo all’interno della dieta smart?

Gli SmartFood, cioè i cibi intelligenti e brillanti che ci permettono di vivere una vita più sana e longeva. Infatti l’istituto Ieo ha dimostrato che esistono in tutti i nostri supermercati e in tutte le nostre case alimenti che, se mangiati correttamente, attivano i geni della longevità e prevengono alcune malattie croniche.

Quali sono e come vengono suddivisi gli SmartFood?

I cibi intelligenti sono 30 e si dividono in due categorie:

  • Longevity SmartFood, chiamati così perché al loro interno hanno delle molecole capaci di influenzare e migliorare la qualità e la durata della vita
  • Protective SmartFood, contengono sostanze capaci di prevenire alcune malattie, come tumori, diabete e obesità.

Nel dettaglio tra gli alimenti della prima sezione troviamo:

  • Arance rosse
  • Asparagi
  • Cachi
  • Capperi
  • Ciliegie
  • Cavoli rossi
  • Cioccolato
  • Cipolle
  • Curcuma
  • Fragole
  • Frutti di bosco
  • Lattuga
  • Melanzane
  • Mele
  • Patate viola
  • Prugne nere
  • Peperoncino e paprika piccante
  • Radicchio rosso
  • Tè verde e tè nero
  • Uva

I 10 Proctective SmartFood sono:

  • Aglio
  • Cerali integrali
  • Erbe aromatiche
  • Frutta fresca e a guscio
  • Legumi
  • Olio extra vergine d’oliva
  • Olio di semi
  • Semi oleosi
  • Verdura

Tra questi SmartFood si trovano anche alcuni cibi e colori che rendono felici, ecco quindi tutti i segreti, anzi gli ingredienti per vivere una vita sana, equilibrata e smart.

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